Una recente pronuncia della Cassazione ha stabilito, per la prima volta in Italia, che parcheggiando sul posto auto riservato ai disabili si commette reato di 'Violenza privata' di cui all'art.610 del Codice Penale. Il suddetto articolo notoriamente punisce la condotta di chiunque con violenza o minaccia costringa altri a fare, tollerare od omettere qualcosa comprimendo per questo la libertà di autodeterminazione del soggetto passivo .

Nello specifico, la violenza richiesta, ai fini della configurabilità del reato, deve consistere in un'energia fisica esercitata su cose o persone, sufficiente ad impedire a taluno di esercitare liberamente la propria volontà. Quello che conta non sono i mezzi con i quali si esercita la minaccia/violenza, ma la certezza che la stessa incida inequivocabilmente sulla volontà della persona offesa impedendole di agire o decidere liberamente.
In sintesi nel momento in cui si occupa abusivamente un posto auto riservato ai disabili si impedisce agli stessi la possibilità di compiere una scelta libera e quindi di parcheggiare e godere appieno della propria libertà.

Rispettando il prossimo rispetterete voi stessi!