Haiti 2010-2012: obiettivo è la rinascita

1 Haiti 2010-2012: obiettivo è la rinascita

Bari, 20 Gennaio 2012 – L’Associazione Culturale “Gens Nova” ha organizzato il convegno-mostra fotografica dal tema: “HAITI 2010-2012: OBIETTIVO E’ LA RINASCITA”.
Interventi: Dott.ssa Delia Dammacco, Medici Senza Frontiere (Medico Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva); Dott. Nicola Vigilanti, Fotoreporter; Prof. Avv. Antonio Maria La Scala, Presidente Nazionale di Gens Nova.
Ha moderato: Loredana Caroli, Socia Gens Nova.
La storia di Haiti: prima la tragedia imprevedibile, poi la partecipazione mondiale posta in essere dal lavoro di tv e quotidiani, infine l'oblio. Ad Haiti, il paese più povero del continente americano, è toccata la stessa sorte di tanti altri luoghi colpiti, nell'epoca della solidarietà globalizzata, da calamità naturali. Quanto accade in circostanze analoghe si ripete purtroppo puntualmente: che all'origine della devastazione ci sia un uragano, un’alluvione o, come in questo caso, un terremoto, importa ben poco, quel che conta - per quanto cinico possa sembrare - è il numero di morti e la visibilità della tragedia. Questi ingredienti bastano per confezionare il caso mediatico che assicurerà, per settimane, ai media un tema sicuro su cui puntare al momento di stilare la propria agenda, in quanto si sa che la morte - specialmente quella improvvisa e dalle ingenti proporzioni - ha sempre avuto un alto livello di notiziabilità.
Ma come stanno realmente le cose nella piccola nazione centramericana a distanza di due anni dal terribile sisma che la colpì?
Un dramma senza riflettori - A stilare un rapporto dettagliato sulla vicenda ci ha pensato Medici senza frontiere che da ventiquattro mesi si occupa di dare assistenza sanitaria in un contesto definito drammatico. L'agenzia di stampa TMNews, a tal proposito, riassume così il documento prodotto dalla nota organizzazione non governativa: "Medici senza frontiere ad Haiti ha intrapreso quello che definiscono il più grande intervento d'emergenza nella loro storia, curando 358.000 persone, effettuando 16.570 operazioni e assistendo a 15.100 parti nell'arco di 10 mesi. Oltre ai danni del terremoto Haiti ha dovuto affrontare anche una violenta epidemia di colera, con più di 500mila casi in tutto il Paese. Medici Senza Frontiere lavorava ad Haiti già prima del disastro e quel giorno ha perso 12 dipendenti, oltre a due ospedali andati completamente distrutti. Ad oggi ne sono stati costruiti altri 4 d'urgenza nelle zone più colpite dal sisma dove vivono circa 2 milioni di persone".
Medici Senza Frontiere (MSF) è la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo creata da medici e giornalisti in Francia nel 1971.
Oggi MSF fornisce soccorso umanitario in più di 60 paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da violenze o catastrofi dovute principalmente a guerre, epidemie, malnutrizione, esclusione dall’assistenza sanitaria o catastrofi naturali. MSF fornisce assistenza indipendente e imparziale a coloro che si trovano in condizioni di maggiore bisogno.
MSF si riserva il diritto di denunciare all’opinione pubblica le crisi dimenticate, di contrastare inadeguatezze o abusi nel sistema degli aiuti e di sostenere pubblicamente una migliore qualità delle cure e dei protocolli medici.
Nel 1999 MSF ha ricevuto il premio Nobel per la Pace.
Ogni giorno quasi 28mila medici, infermieri, logisti, esperti di acqua e fognature, amministratori e altri professionisti qualificati sono al lavoro per fornire assistenza sanitaria, in équipe internazionali composte da operatori sanitari locali e dai loro colleghi provenienti da tutto il mondo.
Nel 2009 MSF ha effettuato più di 7,5 milioni di visite mediche, curato 1,1 milioni di casi di malaria, vaccinato quasi 8 milioni di persone contro la meningite e 1,4 milioni di bambini contro il morbillo, effettuato più di 43mila interventi chirurgici, assistito 13mila donne vittime di violenza sessuale, aiutato a nascere più di 110mila bambini, fornito il trattamento antiretrovirale a 163mila persone sieropositive.
Essenzialmente, lo scopo dell’azione umanitaria è quello di salvare la vita e alleviare le sofferenze delle persone che vivono in situazioni di grave crisi, ristabilendo la loro capacità di ricostruire la propria vita e la propria comunità.
In tutti i paesi in cui MSF è operativa, sono in corso una o più crisi: guerre, epidemie, malnutrizione, esclusione dall’assistenza sanitaria o calamità naturali.
Per ulteriori info: www.medicisenzafrontiere.it - msf@msf.it Medici Senza Frontiere - Via Volturno 58 - 00185 Roma – Tel. 06 4486921 - Fax 06 44869220.
L’evento con ingresso libero, si è svolto presso la Sala Consiliare della Provincia di Bari – Lungomare Nazario Sauro, con inizio alle ore 17:00.