La tutela dell'ambiente sotto il profilo giuridico sanzionatorio

1 La tutela dell'ambiente sotto il profilo giuridico sanzionatorio


Mola di Bari (BA), 15 maggio 2009 – L’Associazione Culturale “Gens Nova” ha presentato l’incontro-dibattito dal tema: “LA TUTELA DELL’AMBIENTE SOTTO IL PROFILO GIURIDICO SANZIONATORIO”.
Introduzione: Prof. Avv. Antonio Maria La Scala, Avvocato del Foro di Bari e Presidente Nazionale Associazione “Gens Nova”.
Relatori: Dott. Renato Nitti, Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Bari; Dott. Giovanni Misceo, Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato; Dott. Francesco Paolo Greco, Comandante della Polizia Provinciale di Bari; Giuseppe Marcotriggiano, Comandante Stazione Corpo Forestale dello Stato Bari.
Interventi per i saluti: Arch. Nicola Berlen, Sindaco di Mola di Bari e Prof. Pietro Santamaria, Assessore all’Ambiente del Comune di Mola di Bari.
L’Avv. Antonio Maria La Scala, Presidente di Gens Nova, ha introdotto l’argomento della serata, evidenziando la stretta correlazione esistente tra “ambiente” e “salute”; il rispetto dell’ambiente in cui viviamo, infatti, si ripercuote inevitabilmente sulla nostra salute, che viene irrimediabilmente compromessa dalle “violenze” perpetrate dall’uomo sulla natura che ci circonda. Basti pensare all’inquinamento dell’aria, dell’ acqua, della terra, per capire quali conseguenze devastanti possano derivare all’uomo dal continuo e irrazionale sfruttamento delle risorse naturali del nostro pianeta. Per questa ragione risultano di fondamentale importanza le norme poste dal legislatore a tutela dell’ambiente, la cui violazione configura specifiche ipotesi di reato appartenenti alla categoria delle contravvenzioni, mentre sarebbe opportuno creare fattispecie delittuose che richiedono tempi più lunghi per l’eventuale prescrizione.
Per la criminalità - organizzata e non - le risorse ambientali rappresentano solo un business di enormi proporzioni, da cui trarre vantaggi economici personali; da qui l’importanza di perseguire chiunque violi le norme a tutela dell’ambiente e comminare le sanzioni previste dalla legge.
I processi instaurati nei confronti degli autori di reati ambientali, tuttavia, incontrano non poche difficoltà e ciò per un molteplice ordine di ragioni: si tratta di cause lunghe e difficili, che necessitano spesso di consulenze tecniche molto complesse, e che spesso si concludono con una sentenza di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, anche a causa dei termini prescrizionali piuttosto brevi previsti dalla legge. Anche per questi motivi, ha rimarcato l’Avv. Antonio La Scala, occorre puntare in maniera più incisiva sulla prevenzione di tali reati e non solo sulla fase repressiva.
Il secondo intervento, tenuto dal Dr. Marcotriggiano, è stato incentrato sugli aspetti più tecnici del tema. Il Comandante della Stazione di Bari del Corpo Forestale, impegnato da molti anni nell’ambito della tutela del nostro territorio, ne ha evidenziato le caratteristiche morfologiche: la provincia di Bari, di natura prevalentemente carsica si distingue per la presenza di numerose lame, di dimensioni variabili.
Lo sfruttamento delle lame presenti sul nostro territorio ha spesso creato danni consistenti al territorio ed anche di recente alcune vicende ormai note, che hanno coinvolto lame di Bari e zone limitrofe, sono state portate all’attenzione dell’opinione pubblica da parte dei mass media.
La questione dei limiti di utilizzo delle lame è ancora irrisolta, nonostante i diversi interventi legislativi in materia succedutisi nel tempo. Ma nella realtà, come ha confermato il Dr. Marcotriggiano, ancora oggi vi è una scarsa sensibilizzazione al problema.
Il dibattito si è chiuso con l’intervento del Dr. Francesco Paolo Greco, che ha illustrato analiticamente le ampie competenze della Polizia Provinciale, che si suddivide in varie Sezioni (Ambientale, Faunistica, Stradale, Ittica e di Protezione Civile). La Polizia Provinciale svolge una densa attività nell’espletamento dei compiti istituzionali, anche di quelli delegati dall’Autorità Giudiziaria e di supporto alle Forze dell’Ordine.
Il Dr. Greco ha evidenziato gli obiettivi raggiunti dal Comando Polizia Provinciale di Bari, sia in termini di controlli effettuati a tutela del territorio, sia in termini di sanzioni erogate per le trasgressioni accertate. 
Il programma della serata prevedeva anche l’intervento del Dr. Renato Nitti, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Bari, il quale, sfortunatamente, non ha potuto presiedere all’incontro a causa di improrogabili impegni istituzionali, anche se lo stesso Magistrato ha fatto sapere che sarà con noi al prossimo convegno in materia di ambiente che si terrà il 23.10.2009 alle ore 18.00 presso l’”Hotel Scandic” di Bari.
Ancora una volta, Gens Nova ha affrontato uno dei temi più delicati dei nostri tempi, troppo spesso trascurato, grazie ad un evento che ha attirato un pubblico numeroso e attento, con la complicità di un’ambientazione di rara bellezza, nello splendido scenario del Castello Angioino di Mola di Bari.
Per tale convegno sono stati riconosciuti n. 03 (tre) crediti formativi dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari.
L’evento con ingresso libero si è svolto presso il Castello Angioino di Mola di Bari – Piazza XX Settembre, con inizio alle ore 18:30.