Adelfia (BA), 18 maggio 2007 – L’Associazione Culturale “Gens Nova” ha presentato l’incontro-dibattito e il libro sul tema: “IL FATTO NON SUSSISTE”, di Fernando Stella.
Introduzione e saluti: Avv. Antonio Maria La Scala, Presidente Nazionale Associazione “Gens Nova”.
Relatori: Dott. Ermanno Macchia, Sindaco di Adelfia (BA); Avv. Marisa Attolico, Avvocato Civilista del Foro di Bari; Dott. Luigi Angiuli, Scrittore; Dott. Giuseppe Mammana, Neuropsichiatra; Avv. Antonio Maria La Scala, Avvocato del Foro di Bari e Presidente Nazionale Associazione Culturale “Gens Nova”.
Il fatto non sussiste è il titolo di un libro scritto da Fernando Stella, essenzialmente autobiografico, con il quale si è posto all’attenzione di tutti, il problema delicato e frequente della predisposizione del GIP su richiesta del PM delle misure cautelari restrittive della libertà della persona quando ricorrono gravi indizi di colpevolezza. A causa della lentezza dei procedimenti penali e civili, accade che dopo molti anni, in media 7 o 8, si addiviene alla definizione del processo e, purtroppo, quando viene dimostrata l’innocenza dell’imputato, la misura cautelare, la vecchia carcerazione preventiva, si rivela inutile e dannosa per chi l’ha subita, e non ci sarà più alcun ristoro morale e rimedio, se non quello economico-risarcitorio, per un professionista, come è il caso del Dott. Stella, che ha speso tutta la vita per dedicarsi al recupero dei tossicodipendenti.
22
Nel dibattito i relatori hanno auspicato un intervento del Legislatore sia per definire e formulare i gravi indizi di colpevolezza in forma meno generica, sia per provvedere all’eliminazione o attenuazione del problema della lentezza dei processi e da ultimo per istituire nuove forme di reclutamento dei magistrati in modo da poter assicurare loro la necessaria formazione tecnico-giuridica.
L’evento con ingresso libero si è svolto presso la Biblioteca Comunale di Adelfia (BA), con inizio alle ore 18:30.