La buona notizia, forse l'unica degli ultimi tre anni, è che le Ferrovie Sud Est non dovranno versare al fisco 2,8 milioni di euro richiesti dopo la verifica sul bilancio 2008. Sul punto la Commissione Tributaria regionale (le Sud Est erano rappresentate dall'Avv. La Scala" ha però respinto il ricorso dell'Agenzia delle Entrate con una motivazione netta:" L'amministrazione finanziaria (...) dimostra di voler esecitare, nel caso di specie, una funzione di sindacabilità delle scelte economiche-aziendali che non le compete affatto, sfociando così nella rivendicazione di un esistente diritto ad esercitare una sorta di valutazione di congruità dei costi della società contribuente"